Non bastava la crisi dell’ippica a gravare sui bilanci, già sofferenti, degli ippodromi. Ora anche il notevole aumento dei costi strozza il settore, come fa capire, nella sedicesima puntata di Equos Mondo Galoppo, Elio Pautasso, presidente di Federippodromi.
Il dirigente, nelle vesti di amministratore delegato di Hippogroup Capannelle, interviene nella trasmissione di Filippo Brusa parlando dell’estrema difficoltà cui deve fare fronte: «C’è stato – dice – un aumento indiscriminato di tutte le materie prime, dalla sabbia, che acquistiamo per la nostra pista, agli inerti, senza dimenticare il gasolio, il cui prezzo è cresciuto di oltre il 50 per cento. Ma la vera stangata ci arriva dalla corrente elettrica. Nel 2021 la nostra spesa totale per l’energia è stata di 450 mila euro. Quest’anno sborseremo almeno il doppio, visto che il bilancio di metà stagione, chiuso lo scorso 30 giugno, segnava già una spesa di 400 mila euro per la corrente. Con questi forti incrementi, la continuità aziendale è messa in serio pericolo. Abbiamo chiamato il Ministero, chiedendo attenzione».
Non manca il commento del direttore di Trotto & Turf Marco Trentini, presente in studio per porre altre questioni a Pautasso, che Equos aveva eletto miglior manager ippico del 2021.
Chiude la trasmissione una breve intervista a Gianpiero Soccini, presidente della Sga, alla vigilia delle Aste di galoppo in programma sabato 10 settembre all’ippodromo La Maura di Milano.
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