La parola judo è composta da due caratteri giapponesi: «jū», che significa «cedevolezza» e «dō», «via». Il judo è dunque la «via della cedevolezza», riferita alla forza dell’avversario, da sfruttare a proprio favore.
Di questa arte marziale, codificata nel 1882 dal maestro Jigoro Kano, e fondata, appunto, sui principi dell’equilibrio e della non resistenza all’avversario, Filippo Brusa parla nella quarantottesima puntata di Vincere insieme a Francesco Borgia, colonna del Judo Sakura di Magenta e autore di un calendario-saggio del 2022 dedicato alle donne più illustri di questa affascinante disciplina.
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