Non era certamente un caso che il Gran Premio di Milano fosse un’avvincente maratona sui 3000 metri della pista grande, capace di rappresentare la forza vitale dell’operosa e instancabile Metropoli.
Accorciata a 2400 metri nel 1974 e dal 2020 ridotta ai 2000 metri, la corsa ha premiato quest’anno il miglior specialista italiano del miglio: Cantocorale. Il quattro anni figlio di Helmet e Conservatoire ha compiuto l’impresa con un assolo assordante e impetuoso, orchestrato da Antonio Fresu, il fantino del momento che, a trent’anni, ha raggiunto la piena maturità ed è sempre più spietato e vincente. Così, un mese e otto giorni dopo aver vinto, sui 1800 metri delle Capannelle il Premio Presidente della Repubblica, l’indigeno della Blueberry ha allungato la distanza con successo, aggiudicandosi, giovedì 30 giugno 2022, un altro Gruppo 2. Il suo volo verso il traguardo del Gran Premio di Milano, insieme a Fresu, è una sinfonia corale, un inno alla gioia per Isabella e Guido Bezzera, i suoi allevatori e proprietari, e per Micol Borgato e Bruno Grizzetti, i suoi allenatori, che lo hanno presentato al via in una forma strepitosa.
Nella nona puntata di Equos Mondo Galoppo Filippo Brusa rivive proprio le emozioni della classica milanese di cui parlano anche due firme di spicco di Trotto&Turf, Marco Trentini e Claudio Felisari, oltre a Franco Castelfranchi, rappresentante italiano del Comitato Pattern.
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